Non accolta la questione di legittimità costituzionale sull’art. 36 T.U. Edilizia

Mondello - Foto di Emilia Machì

La Corte Costituzionale con la ordinanza n. 42 emessa oggi ha rigettato la questione di costituzionalità che il Tar Roma aveva sollevato sull’art. 36 del testo Unico Edilizia in ordine al meccanismo di silenzio diniego sulla istanza di accertamento di conformità. La sentenza si può leggere a questo link https://www.giurcost.org/decisioni/2023/0042s-23.html?titolo=Sentenza%20n.%2042 Avv. Vittorio Fiasconaro Articoli correlati:… Continua a leggere Non accolta la questione di legittimità costituzionale sull’art. 36 T.U. Edilizia

Condono edilizio e accertamento di conformità: quali effetti producono sull’ordinanza di demolizione?

Tra la disciplina dell’accertamento di conformità (ex art. 36 d.P.R. 380/2001) e quella del condono edilizio esistono delle profonde differenze. Tali differenze, in particolare, riguardano gli effetti che producono sull’ordine di demolizione già adottato. Istanza ex art. 36 e ordine di demolizione L’intervenuta presentazione della domanda di accertamento di conformità non paralizza i poteri sanzionatori… Continua a leggere Condono edilizio e accertamento di conformità: quali effetti producono sull’ordinanza di demolizione?

Accertamento di conformità ex art. 36 d.P.R. 380/2001 e silenzio diniego. Cosa potrebbe cambiare dall’11.01.2023

In data 11.01.2023 è prevista la camera di consiglio, da parte della Corte Costituzionale, avente ad oggetto la questione di legittimità costituzionale dell’art. 36, comma 3 del d.P.R. 380/2001, nella parte in cui si configura il silenzio rigetto sull’istanza di sanatoria, decorsi 60 dalla presentazione della stessa. Per completezza espositiva, si riporta il testo della… Continua a leggere Accertamento di conformità ex art. 36 d.P.R. 380/2001 e silenzio diniego. Cosa potrebbe cambiare dall’11.01.2023

Opere abusive realizzate in area con vincolo paesaggistico: l’istanza di compatibilità deve essere trasmessa dal Comune

Bagheria - Foto di Emilia Machì

Opere realizzate in area vincolata La realizzazione di interventi edilizi in area paesaggisticamente vincolata è subordinata al (previo) rilascio del parere da parte della Soprintendenza territorialmente competente, fermo restando il rispetto dei parametri urbanistico-edilizi. Il mantenimento delle opere già realizzate, in assenza del parere paesaggistico, sarà a sua volta subordinato al rilascio della c.d. compatibilità… Continua a leggere Opere abusive realizzate in area con vincolo paesaggistico: l’istanza di compatibilità deve essere trasmessa dal Comune

In caso di sanatoria ex art. 36 T.U. Edilizia, il raddoppio del contributo riguarda solo il costo di costruzione

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Un Comune della Provincia di Messina aveva comunicato che, ai fini del rilascio della concessione edilizia in sanatoria, sarebbe stato necessario procedere al pagamento del contributo regionale, dei diritti di segreteria, dei costi di costruzione in misura doppia e degli oneri di urbanizzazione in misura doppia. L’interessato ha proposto ricorso ritenendo eccessive le pretese economiche.… Continua a leggere In caso di sanatoria ex art. 36 T.U. Edilizia, il raddoppio del contributo riguarda solo il costo di costruzione

Può essere negata la sanatoria nel caso in cui sul medesimo lotto insistano altri immobili abusivi?

Foto di Emilia Machì

Il proprietario di un importante complesso immobiliare, costituito da una vasta area ove esercita l’attività di deposto carburanti, sulla quale insistono diversi manufatti e attrezzature tutti funzionali alla attività esercitata aveva realizzato su detta area un locale tecnico e le tettoie per la cui regolarizzazione presentava al Comune una istanza di accertamento di conformità. Il… Continua a leggere Può essere negata la sanatoria nel caso in cui sul medesimo lotto insistano altri immobili abusivi?

Verbale di inottemperanza e accertamento di conformità. Individuazione dei limiti temporali entro cui il trasgressore potrà chiedere di regolarizzare gli abusi.

Verbale di inottemperanza Il verbale di inottemperanza è l’atto con il quale l’Amministrazione accerta l’intervenuta inottemperanza all’ordine di demolizione, disponendo l’acquisizione al patrimonio comunale dell’immobile abusivo e dell’area di sedime. La giurisprudenza amministrativa è concorde nell’affermare che esso “non ha carattere provvedimentale, ma di mero accertamento in ordine a fatti (inottemperanza all’ordine di demolizione) le cui conseguenze derivano… Continua a leggere Verbale di inottemperanza e accertamento di conformità. Individuazione dei limiti temporali entro cui il trasgressore potrà chiedere di regolarizzare gli abusi.

Relazione tecnica e grafico progettuale: quali conseguenze si configurano in caso di discordanza?

Foto di Emilia Machì

La presentazione di una istanza di sanatoria ex art. 36 del d.P.R. 380/2001 consente, se accolta entro 60 giorni dalla data di deposito, di regolarizzare le opere abusivamente realizzate mediante il rilascio di un titolo edilizio in sanatoria. L’istanza in commento è composta, in generale, da una relazione che descrive le opere e da uno… Continua a leggere Relazione tecnica e grafico progettuale: quali conseguenze si configurano in caso di discordanza?